Online Firing 2.0

19 12 2008

Di primo acchito la notizia è di quelle che lasciano senza fiato, increduli: un’agenzia creativa belga ha indetto una sorta di grande fratello online per far decidere al pubblico quale dei suoi dipendenti debba essere licenziato. E’ stata creata una pagina ad hoc, in perfetto stile 2.0. Titolo: You Choose, We Fire. Il pubblico può vedere i volti degli otto candidati, leggerne il curriculum (credo, il sito è in fiammingo) e votare la testa da tagliare. Scandalo. Ma siamo sicuri che sia vero? Sulla loro homepage si definiscono “Buzz Producers” e con questa operazione si dimostrano sicuramente bravi nel loro lavoro: la loro homepage finirà linkata sui blog di tutto il mondo, ci sarà chi ci si scaglierà contro e chi invece loderà il coraggio dell’iniziativa. Risultato? Secondo me più lavori e, alla fine, nessun licenziamento. Mi immagino il disclaimer “siamo lieti di annunciare che dato l’interesse suscitato da youchoosewefire abbiamo preso tre grossi clienti che ci permetteranno di non sacrificare nessun componente del nostro staff”.  D’altronde i responsabili dell’operazione dichiarano che nelle loro intenzioni vuole essere un’opera di sensibilizzazione della società nei confronti della crisi. Nel senso che la crisi te la sbattono in faccia senza se e senza ma, con tutte le conseguenze del caso. Ma voi accettereste di partecipare a un’iniziativa del genere nella vostra azienda se fosse vera? Io no, mi licenzierei e mi risparmierei lo stillicidio. Secondo me anche i “poveri” creativi belgi farebbero lo stesso. E’ per questo che credo, e soprattutto spero, che sia una temeraria azione di marketing online piuttosto che una reale gogna pubblica. Buzz Producers, ça va sans dire.

grazie a max per la segnalazione