Il frutto della fatica

Settimana particolarmente dura, sere spese a montare il video del matrimonio. Il risultato, senza falsa modestia, mi esalta abbastanza e mi è utile per dimenticare 5 giorni d’inferno spesi dietro a clientame di vario genere. Non ho ancora deciso se farvi vedere direttamente i video, ma sul tubo si trovano già.

ritagli di un fine settimana

Ritagli sparsi: michael stipe che canta electrolite davanti a me e dedica man on the moon a paul newman che se ne va, vodka e gin a casa di alberto, tanta vodka in piazza carlina, il beach dopo tanto tempo, la fiondata di ballan a varese, i cocoli molto agguerriti, la pizza a casa di alice, il racconto di un duello rossi-stoner che non ho visto, saretta che dorme di là provata, le finte bionde iniziato e non finito, il bardolino e le moretti a nigiotto, il poster nuovo comprato da linearia (addio), le foto della holga, speriamo…

Nunc est bibendum

E alla fine abbiamo superato anche questo. Finalmente Ottavia e Marco si sono sposati. Sembra ieri quando siamo stati convocati al Pastis per il fatidico annuncio, sembrava uno scherzo e invece i due pazzi l’hanno fatto davvero. Vi risparmio la cronaca della serata perchè ci sarebbero dei buchi narrativi di dimensione notevole. La serata si può riassumere più o meno così: ci siamo visti, abbiamo bevuto, ci siamo emozionati, abbiamo bevuto, abbiamo mangiato, abbiamo bevuto, ci siamo emozionati, abbiamo bevuto, abbiamo ballato, abbiamo bevuto, ci siamo salutati, abbiamo bevuto, ci siamo abbracciati, abbiamo bevuto, abbiamo fatto arrabbiare la padrona di casa, abbiamo bevuto. E’ stato bello.

PS: qualcuno sa dove sono i miei occhiali?